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sabato 4 giugno 2011

Pregiudizi e stereotipi nell’incontro con persone straniere

A proposito di stereotipi/pregiudizi ho trovato molto interessante un articolo nel blog Integrazione Pisa  
e il commento fatto da una lettrice con il link Luoghi Comuni

Un documento che ci racconta I luoghi comuni che abbiamo rispetto ai cittadini stranieri.

Credo sia molto formativo e utile anche per noi operatori che non siamo immuni da luoghi comuni o stereotipi e che possono ostacolare una comunicazione efficace nei colloqui di orientamento o di accoglienza.

Complessivamente, regolari e non, la presenza degli stranieri in Italia è al 7-8% mentre nella percezione degli italiani è il 23%. Questo è uno dei luoghi comuni del documento, commentato attraverso dati e numeri presi da fonti sicure, come Caritas, Istat, Ismu.
Anche pensare “vengono tutti qua” è una percezione distorta della realtà, infatti l’Italia è quasi all’ultimo posto

Irlanda 12,6%
Spagna 11,6%
Austria 10,2%
Germania 8,8%
Gran Bretagna 6,6%
Italia 5,8%
Francia 5,7%

Ma i numeri sicuramente non sono sufficienti per abbattere stereotipi e pregiudizi, credo che l’incontro con le persone possa aiutare, ma un incontro percepito e vissuto come relazione paritaria senza differenza di potere, mentre spesso il rapporto con la persona straniera e non solo in Italia, è definito da una differenza di potere (noi-loro) e gli stereotipi e i pregiudizi sono applicati al gruppo e non alla singola persona. Così quando incontriamo una persona appartenente a quel determinato gruppo noi lo percepiamo con delle caratteristiche già attribuite al gruppo e da qui possono nascere aspettative e pensieri distorti.
Forse è impossibile non avere stereotipi o distorsioni ma sapere come funziona la nostra mente ci può aiutare.
Buona lettura!

4 commenti:

  1. Complimenti! Molto interessante! :)

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  2. Grazie Flavia!uno degli obiettivi di questo blog è anche essere uno spazio di confronto e scambio di idee...quindi a presto!

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  3. la scelta di fare limmigrazione e difficile
    pero rimane ancora piu dura essere straniera in intalia.....cert o che si sono blog interessante come il tuo silvia o le transmisione della tv...ma non bastano...perche ci sono tante steriotipi e pregiudizi....anche una disciminazione....perche alcuni italiani credano che hanno piu potere e non dano nessuno rispetto agli stranieri...
    bisognarebbe fare un distacco e riconoscere che anche la o lo straniera e una persona che ha porta la sua culturala sua identita,sue competenze....e une persona preparata.....anche se ce difficolta nella comunicazione...
    dispiace litalia a strada da fare con i immigrati...
    Mami

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  4. Credo sia interessante il discorso sul potere e non lo vedo solo tra italiani e stranieri, ma a volte anche tra operatore e utente o tra professionista e paziente...in fondo siamo tutte persone con gli stessi diritti..e quindi credo che ci sia davvero tanta strada da fare

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