Quando parliamo di comunicazione, di che cosa crediamo di parlare?!
Ci sono tante teorie, definizioni e sono certamente interessanti e ci aiutano a capire i meccanismi, la struttura e le dinamiche dei processi comunicativi.
Mi ha sempre affascinato il fatto che mentre parliamo con un'altra persona, in qualsiasi contesto, da quello privato-intimo a quello lavorativo, che sia un collloquio di orientamento piuttosto che clinico o di sostegno, tra me e l'altro c'è una specie di canale invisibile che va oltre il significato delle parole, il loro contenuto e che anche descrivendolo rimane comunque un non-detto...Tutto quello che sta sopra ciò che ci diciamo, quello che viene chiamato metacomunicazione, mi affascina perchè mi sembra che tutto ciò stia nell'universo del possibile e che sia lo spazio per poter capirsi veramente...
Per concludere qualcosa di divertentenuovo_dizionario
Condivido quello che scrivi, mi affascina moltissimo osservar, quando comunichiamo, quello che accade soprattutto come delle possibili risposte ne scegliamo solo una.
RispondiEliminaSi è vero è affascinante anche per me la scelta della risposta, sta sempre in quell'universo del possibile...e mi da l'idea di flessibilità e di cambaimento
RispondiElimina